Ogni bambino nasce con una fonte di energia biologica che fluisce al suo interno e si espande verso la madre (e in seguito verso l’altro genitore), nella naturale ricerca del contatto corporeo, pelle a pelle, con lei. Un contatto caldo, morbido e amorevole, consente a genitori e neonato di scambiare amore, sentire di “appartenersi”, stabilire ed esprimere un profondo contatto emozionale e affettivo, realizzando un buon attaccamento reciproco.

Nel suo lavoro con i bambini prematuri, Eva Reich (figlia e assistente di Wilhelm) comprende che, poiché i neonati sentono e si emozionano come gli adulti, il delicato processo di attaccamento deve essere sostenuto e protetto e, a questo scopo, crea il Massaggio Bioenergetico Dolce Neonatale.
Attraverso questo massaggio, che avviene con un tocco talmente lieve sulla pelle del bambino da essere chiamato “a farfalla”, si stimola il flusso di energia emozionale che gli procura quelle sensazioni piacevoli che alimentano la voglia di vivere, di crescere e di imparare. In questo modo, padre, madre e bambino dedicano un tempo al piacere del contatto corporeo, costruendo la fiducia nella relazione tra di loro.
Ma non si tratta semplicemente di una tecnica! È la possibilità di aprirsi a una comunicazione profonda con se stessi, con il partner e con il proprio bambino. Il tocco lieve sulla pelle attiva le funzioni vitali, stimolando il sistema circolatorio, respiratorio, gastro-intestinale e rinforzando il sistema immunitario.
Praticato regolarmente, è un importante strumento per sostenere i genitori nel post parto e per aiutare il bambino negli episodi di:
• pianto inconsolabile
• irritabilità
• disturbi del ritmo sonno-veglia
• disturbi gastro-intestinali come colichette, stitichezza.
Inoltre, sostenendo lo sviluppo psico-fisico e facilitando il contatto affettivo profondo, è di grande aiuto per bambini ospedalizzati, prematuri, adottati, nati con parto traumatico o cesareo, allattati artificialmente, con madri che lavorano.
Il corso, costituito da 5 incontri della durata di 1 ora, si rivolge anche a genitori in attesa.